I materiali che attualmente possono essere utilizzate in combinazione con le lastre di vetro sono molteplici, delle tipologie più svariate, e composti di tantissimi materiali.
Un materiale che negli ultimi anni trova applicazioni, le più svariate è il LED luminoso o che dir si voglia light emitting diode.
Esso viene utilizzato in architettura, sugli elettrodomestici, su apparecchi elettronici, oppure come sorgente luminosa a basso consumo, indicazioni stradali ecc.…. la sua flessibilità di utilizzo ne permette un altissimo consumo, è quasi di uso popolare.
Ma cos’è un LED?
Un LED (light emitting diode) è un particolare tipo di diodo che emette una piccola quantità di luce se attraversato da una corrente elettrica.
E’ d’obbligo una precisazione: il Led non è un OLED; purtroppo alcuni addetti del settore fanno un po’ di confusione in materia, dando la denominazione al LED quello di OLED: non c’è più niente di sbagliato, sono due materiali completamente diversi ed anche di usi diversi.
Il Led è formato internamente da un chip di materiale semiconduttore ed esternamente da due filamenti. La parte negativa deve essere connessa al terminale negativo di una batteria o comunque di una sorgente elettrica a basso voltaggio (tra 1 e 4 volts).
Come si produce la luce
Nel nostro Led abbiamo visto come le cariche negative della regione N passano nella regione P per occupare i buchi con carica positiva. Visto che i buchi hanno un quantitativo di energia inferiore alle cariche negative, esse devono consumare della carica per poterli occupare generando quindi fotoni producendo la luce caratteristica che generalmente viene emessa.
Quando la carica negativa raggiunge quella positiva libera un fotone.
Questo processo accade in tutti i diodi ma è visibile solo in quelli in cui la frequenza dei fotoni prodotti è alta e visibile dall’occhio umano. In alcuni materiali, in cui gli elettroni hanno delle quantità inferiori di elettricità, la frequenza dei fotoni è bassa e non può essere percepita dall’occhio umano.
Ci sono diverse tipi di Led, di diverse colorazioni, con diverse potenze ed alimentazione elettrica, spessori e dimensioni, il principio di funzionamento è sempre lo stesso.
Fino a qualche anno fa venivano utilizzati Led luminosi di spessori compresi tra 1.5 e 2.5 mm: oggi lo spessore di un Led luminoso è di 0.69 mm e di dimensioni molto piccole 3.2×1.6 mm, le colorazioni possono essere le più svariate, si possono ottenere giochi di luci e cambiamenti di colore in sequenza, il tutto alimentato a bassa tensione: tra 12 e 48 Volt e con bassissimi assorbimenti di potenza.
Sono studiati per non produrre calore circa 5°C e per durare a lungo: durata > 40.000 ore.
Gli esperti del settore si sono resi conto che un led di queste dimensioni e con queste caratteristiche tecniche può essere applicato ai vetri stratificati.
I processi di lavorazione possono essere i più svariati, più o meno difficoltosi, utilizzo di lastre di vetro con coating altamente conducibili, realizzazione sulle lastre dei circuiti elettici mediante macchine laser, stratificazione, con resine, con Pvb, con Eva, con poliuretano…. tutto è possibile.
Ogni azienda deve fare i conti con i costi di realizzazione di ogni singolo prodotto, per questo si cerca di trovare il sistema per realizzare un prodotto finale che sia competitivo rispetto al diretto concorrente.
Un processo che attualmente sta emergendo è l’utilizzo del Led luminoso applicato su un film sottilissimo (0.125 mm) di Poliestere altamente conducibile e flessibile, sul quale viene generato il circuito elettrico e dove successivamente vengono tenacemente saldati i Led.
Questo processo di produzione attualmente risulta essere di gran lunga più veloce rispetto a tutti gli altri.
Alcune aziende primarie forniscono i Led già inseriti nel vetro stratificato, praticamente forniscono, su ordinazione, solo il prodotto finito.
Al contrario con la nuova tecnologia del Led su pellicola flessibile, ogni piccola azienda può realizzare, personalizzare il proprio prodotto finito e direttamente nel proprio stabilimento.
Oggi è possibile, tante piccole realtà industriali si sono attrezzate con laminatoi con sacchi / membrane o camere sottovuoto per stratificare principalmente con Eva ma anche con Pvb.
Il progetto applicativo dei Led viene studiato e testato in base alle esigenze del cliente in funzione all’applicazione, al montaggio, alla sicurezza, ed alle esigenze architettoniche.
Come ogni componente elettronico, anche i Led sono molto sensibili alle correnti elettrostatiche che si formano durante la manipolazione: appropriati strumenti che abbattono le correnti elettrostatiche rendono sicure le lavorazioni di laminazione.
Correnti Elettrostatiche superiori di 4 volt bruciano il Led; tipicamente le correnti elettrostatiche sono di circa 100 Volt.
Utilizzi: I led possono essere utilizzati in architettura per:
– parapetti
– scalinate
– pensiline
– luci notturne da terra
– realizzazione di loghi
– realizzazioni di scritte
– pavimenti e top
– specchi da bagno
Questi solo alcuni esempi di quelle che potrebbero essere le innumerevoli applicazioni.
Conclusioni
……diamo spazio alla nostra genialità ed al gusto architettonico tutto Italiano e produrremo sempre cose fantastiche.
Caratteristiche del Film con Led
– dimensioni complessive: 3500 x 1250 mm
– colori disponibili: bianco, blu, giallo, verde, rosso, con RGB tutti i colori.
– durata: > 40.000 ore
– pellicola conducibile: stabile anche sul bordo e non attaccabile dal vapore
– laminabile con: EVA, TPU, PVB
BAR.GA
Gabriele Bartolino